La Direttrice Esecutiva della Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga Brasile, condivide il modo in cui ha fatto dell’educazione alla droga il suo obiettivo numero uno.
Jane Nascimento ha intrapreso un percorso d’aiuto per assistere il suo paese a superare l’abuso di droga.
“Tutto è iniziato quando ho avuto un incidente, fratturandomi le vertebre. Due anni di intenso trattamento mi hanno impedito di lavorare. Mentre facevo fisioterapia, visite mediche e assumevo farmaci, praticamente costretta a letto, cercavo su internet qualcosa sulla dipendenza chimica e ho scoperto per caso la campagna di Mondo Libero dalla Droga”, condivide Jane Nascimento, Direttrice Esecutiva di Mondo Libero dalla Droga Brasile.
Per Nascimento si trattava di un momento critico e decisivo. Aveva appena chiuso un matrimonio di 26 anni con un alcolizzato, e suo figlio diciassettenne era diventato dipendente dal crack. Aveva incontrato molte famiglie alla disperata ricerca di una soluzione e si era resa conto che doveva fare qualcosa per aiutare.
“Questi sono stati lunghi anni di sofferenza alla ricerca di conoscenza e trattamenti”, dice Nascimento. Ma nel 2016 ha contattato la Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga ed è stata invitata a partecipare a un seminario. “Mi è stato presentato tutto il materiale educativo ed ero semplicemente entusiasta. Mi hanno ricevuto con affetto, attenzione e rispetto che non dimenticherò mai. Da allora, ho iniziato una collaborazione con la Fondazione e ho deciso che non avrà fine“.
Poco dopo, Nascimento ha tenuto una grande marcia nella città di Frutal, nello stato di Minas Gerais, dove militari, polizia, scout, chiese, circoli locali, terapeuti, gruppi di arti marziali, cantanti, ex tossicodipendenti, aziende e altri membri della comunità, hanno marciato mano nella mano per sensibilizzare sui pericoli delle droghe. Ha poi formato Mondo Libero dalla Droga Brasile, che è stato riconosciuto dal governo federale. Aveva finalmente trovato gli strumenti di cui aveva bisogno per raggiungere il suo obiettivo: sensibilizzare la comunità sugli effetti dannosi del consumo di droga.
“Nella cultura brasiliana è radicato il fatto che solo i medicinali possono alleviare i problemi. Cambiare questo concetto è una grande sfida. Nelle farmacie, i farmaci vengono venduti a caso, senza prescrizione medica, dando luogo a un numero sempre maggiore di persone che ne sono dipendenti“, spiega Nascimento. “Il Brasile è il paese che consuma più crack al mondo. A San Paolo si può trovare ‘Cracolândia’, un isolato della città dove i consumatori di crack si radunano, fumano liberamente e spacciano. Inoltre, alcuni governi stanno ora cercando di legalizzare le droghe. Secondo me, la mancanza di politiche pubbliche, di sicurezza pubblica e di istruzione sulle droghe nelle scuole, contribuisce all’aumento dell’uso di droga“.
Per accelerare l’impatto della campagna, Nascimento ha istituito 67 gruppi in tutto il Brasile, per un totale di 350 volontari. Lei e il suo team stanno aumentando la consapevolezza riguardo alle droghe nelle loro comunità e, cosa più importante, in oltre 600 scuole, dove raggiungono i bambini così che possano prendere decisioni informate ed evitare di finire nelle grinfie del crack e di altre droghe dannose.
“Mi sento grata di poter aiutare. La mia missione è utilizzare la mia esperienza e quello che ho vissuto per portare soluzioni agli altri e condividere i materiali forniti dalla Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga.“
